Amenorrea secondaria associata a ipotiroidismo

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A colpo d’occhio

Circa l ‘ 1% delle donne in età riproduttiva sperimenta amenorrea secondaria, cessazione delle mestruazioni. Nelle donne che hanno precedentemente sperimentato cicli mestruali regolari, l’amenorrea secondaria è l’assenza di mestruazioni per 6 mesi. Nelle donne che avevano precedentemente sperimentato cicli mestruali irregolari, l’amenorrea secondaria è l’assenza di mestruazioni per 12 mesi., L’amenorrea secondaria è un sintomo causato da molti stati patologici, tra cui gravidanza, sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), sindrome di Cushing, ipopituitarismo, ipotiroidismo e iperprolattinemia. Alcuni pazienti non dimostrano un’eziologia ovvia per la loro amenorrea; tuttavia, la valutazione diagnostica dovrebbe portare alla diagnosi corretta se il problema viene affrontato in modo logico e graduale.

Quali test devo richiedere per confermare il mio Dx clinico? Inoltre, quali test di follow-up potrebbero essere utili?,

Nella diagnosi della causa sottostante dell’amenorrea, il primo passo dovrebbe sempre essere quello di escludere la gravidanza con un risultato negativo di urina o siero hCG. Successivamente, devono essere ordinati i livelli di ormone stimolante la tiroide (TSH), prolattina, ormone luteinizzante (LH) e ormone follicolo-stimolante (FSH). Se la prolattina, LH e FSH sono normali, ma il TSH è elevato, allora l’amenorrea è dovuta all’ipotiroidismo.

I risultati di TSH elevato sono di solito seguiti da test dei livelli di tiroxina libera (fT4)., Alti livelli di fT4 possono indicare resistenza agli ormoni tiroidei o un adenoma secernente TSH dell’ipofisi. Bassi livelli di fT4 possono indicare ipotiroidismo primario. Livelli bassi o normali di fT4 dovrebbero essere seguiti con test autoanticorpi tiroidei, che confermerebbero una diagnosi della malattia di Hashimoto.

Ci sono fattori che potrebbero influenzare i risultati di laboratorio? In particolare, il paziente prende farmaci-farmaci OTC o prodotti di erboristeria-che potrebbero influenzare i risultati di laboratorio?,

I farmaci che possono influenzare le misurazioni del TSH includono aspirina, prednisone, iodio di potassio, litio, dopamina e amiodarone.

TSH, T4 e T3 sono spesso misurati mediante immunodosaggio. Diversi laboratori possono utilizzare saggi immunologici che utilizzano anticorpi diversi con specificità diverse che portano a risultati discordanti. Ulteriormente, i pazienti possono avere anticorpi eterofili circolanti, con conseguente risultati falsi positivi in alcune analisi del siero.

Quali risultati di laboratorio sono assolutamente confermativi?,

I livelli elevati di TSH sono confermativi dell’ipotiroidismo primario; tuttavia, non indica la causa sottostante. Il test di follow-up è solitamente necessario per determinare la causa e guidare il trattamento.

Inoltre, il TSH soppresso, anche se di solito si pensa che indichi ipertiroidismo, può essere più raramente un’indicazione di ipotiroidismo secondario (ipofisi) o terziario (ipotalamo).


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