Carpometacarpal & Intermetacarpal Articulations

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CARPOAMETACARPAL JOINTS

1. ARTICOLAZIONE CARPOMETACARPALE DEL POLLICE

Si tratta di un’articolazione a forma di sella tra il primo metacarpo e il trapezio (osso multangolare maggiore); gode di grande libertà di movimento a causa della configurazione delle sue superfici articolari., L’articolazione è circondata da un legamento capsulare, che è spesso ma sciolto, e passa dalla circonferenza della base dell’osso metacarpale al bordo ruvido che delimita la superficie articolare del trapezio; è più spesso lateralmente e dorsalmente. La membrana sinoviale che riveste il legamento capsulare è distinta da quella delle altre articolazioni carpometacarpali (fig. 542).

Figura 542
Movimenti.,- In questa articolazione i movimenti consentiti sono la flessione combinata con opposizione, estensione, abduzione; adduzione e circumduzione. La flessione e l’estensione avvengono nel piano del palmo della mano; abduzione e adduzione ad angolo retto rispetto a questo piano. A causa delle forme delle superfici articolari interessate, la flessione a questa articolazione non è un semplice movimento, ma è accompagnata da un leggero grado di rotazione mediale dell’osso metacarpale del pollice, che consente alla punta del pollice di essere portata a contatto con gli aspetti palmari delle punte delle dita leggermente flesse., Questo movimento è chiamato opposizione ma non può essere dissociato dalla flessione e, al contrario, la flessione in questa articolazione comporta sempre il leggero movimento rotatorio che rende possibile l’opposizione.

Muscoli che producono i movimenti:

  • Flessione e opposizione – Opponens pollicis, Flexores pollicis longus et brevis.
  • Estensione.- Estensores pollicis longus et brevis.
  • Adduzione.- Pollicis dell’adduttore.
  • Rapimento.- Abductores pollicis brevis et longus.

2., ARTICOLAZIONI DEL SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO METACARPO CON IL CARPO

Le articolazioni tra i carpali e il secondo, terzo, quarto e quinto metacarpo sono articolazioni piane. Le ossa sono unite da legamenti capsulari, rafforzati da legamenti dorsali, palmari e interossei.

I legamenti dorsali, i più forti e distinti, collegano le ossa carpali e metacarpali sulle loro superfici dorsali., Il secondo osso metacarpale riceve due fascicoli, uno ciascuno dal trapezio e trapezoide (maggiore e minore multangular) ossa; il terzo metacarpo, riceve due, un trapezio e capitate ossa; il quarto due, uno ciascuno dal capitate e uncinato ossa; il quinto riceve un singolo fasciculus dall’osso uncinato, e questo è in continuità con un simile legamento sulla superficie palmare, formando un incompleto capsulare del legamento.,

I legamenti palmari hanno una disposizione in qualche modo simile, ad eccezione di quelli del terzo metacarpo, che sono tre in numero : uno laterale dal trapezio (osso multangolare maggiore), situato superficialmente alla guaina del tendine del flessore carpi radialis; uno intermedio dall’osso capitate; e uno mediale dall’osso hamate.,

I legamenti interossei sono costituiti da fibre corte e spesse; e sono limitati a una parte dell’articolazione carpornetacarpale; collegano i margini inferiori contigui delle ossa capitate e hamate con le superfici adiacenti del terzo e quarto metacarpale.

La membrana sinoviale è una continuazione di quella delle articolazioni interearpali. Occasionalmente, l’articolazione tra l’osso hamato e il quarto e il quinto metacarpo ha una membrana sinoviale separata.

Movimenti., I movimenti consentiti nelle articolazioni carpometacarpali delle dita sono limitati a un leggero scivolamento delle superfici articolari l’una sull’altra, la cui estensione varia nelle diverse articolazioni. L’osso metacarpale del mignolo è il più mobile, quindi quello dell’anulare; le ossa metacarpali dell’indice e del medio sono quasi immobili.

LE ARTICOLAZIONI INTERMETACARPALI

Le basi del secondo, terzo, quarto e quinto metacarpo si articolano l’una con l’altra di piccole dimensioni., superfici ricoperte di cartilagine e sono collegate tra loro da legamenti dorsali, palmari e interossei.

I legamenti dorsali e palmari passano trasversalmente da un osso all’altro sulle superfici dorsali e palmari. I legamenti interossei collegano le superfici contiguoijs delle ossa, appena distali alle loro sfaccettature articolari collaterali.

La membrana sinoviale di queste articolazioni è continua con quella delle articolazioni carpometacarpali.


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