Incidenza e i Risultati Positivi Bolla di Contrasto Risultati di Studio Dopo la Chiusura Transcatetere del Forame Ovale pervio

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Obiettivi: Lo scopo di questo studio era di valutare l’incidenza del persistere di risultati positivi sulla agitato saline di contrasto iniezione dopo il forame ovale pervio (PFO) chiusura, il meccanismo di base e di gestione.,

Background: L’intervento transcatetere per chiudere un PFO è ragionevole in pazienti altamente selezionati di età inferiore ai 60 anni, dopo un’approfondita indagine cardioneurologica a seguito di un ictus criptogenetico, in particolare in presenza di malattia tromboembolica o in pazienti ad alto rischio di trombosi venosa. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato l’Amplatzer PFO Occluder nell’ottobre 2016 per tale indicazione. La conferma della chiusura del PFO viene solitamente verificata mediante un’iniezione di contrasto salino agitato durante un esame ecocardiografico., La comparsa di bolle nell’atrio sinistro solleva la preoccupazione di una chiusura incompleta o di altre fonti di smistamento.

Metodi: Sono state riviste le cartelle cliniche e gli ecocardiogrammi dei pazienti trattati con chiusura transcatetere di un PFO per ictus criptogenetico.

Risultati: Da gennaio 1998 a dicembre 2015, 880 pazienti sono stati portati al laboratorio catetere per la chiusura del PFO, di cui 568 pazienti, 320 uomini (56,3%), sono stati sottoposti a chiusura transcatetere di un PFO utilizzando un Occlusore Amplatzer PFO, ad un’età media di 48,1 ± 12,9 anni., L’incidenza dello shunt da destra a sinistra (RLS) è stata del 19,5% a una media di follow-up di 4 mesi, che si è ridotta all ‘ 8,4% a 11 ± 2 mesi. Le fonti di RLS sono state identificate in 10 (1,8%); la malformazione artero-venosa polmonare (n = 4) era l’eziologia più comune, seguita da perdita attraverso il dispositivo (n = 3). Tutti i pazienti con ulteriori fonti di RLS sono stati trattati per via percutanea. Al follow-up di 2 anni, 16 pazienti (2,8%) persistevano con risultati solo leggermente positivi sull’iniezione di contrasto salino agitato, senza un’apparente fonte aggiuntiva di smistamento.,

Conclusioni: La coesistenza di un PFO e di una lesione aggiuntiva responsabile dell’RLS è rara, ma non rara; la maggior parte è suscettibile di transcatetere o intervento chirurgico.


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