Kesha vs. Dr. Luke: Il loro controverso caso giudiziario ha spiegato
La scorsa settimana (19 febbraio), il tentativo di Kesha di lasciare il suo contratto discografico con la Sony è stato negato da un tribunale della Corte Suprema di New York. Kesha ha affermato in 2014 che il suo produttore Dr. Luke (Lukasz Gottwald), l’aveva sottoposta a “manipolazione mentale, abuso emotivo e violenza sessuale” e questa settimana il suo tentativo di uscire dal suo contratto discografico con lui è stato negato., Diverse stelle di alto profilo tra cui Taylor Swift e Lady Gaga hanno prestato il loro sostegno alla cantante pop statunitense, ma il caso è diventato sempre più complesso nel corso dell’ultima settimana. Ecco un rapido spiegatore sugli eventi recenti.
Chi sono Kesha e il dottor Luke?
Kesha è un cantautore statunitense che ha firmato per l’etichetta discografica di Dr. Luke, Kemosabe Entertainment nel 2005 all’età di 18 anni. Da allora ha pubblicato due album, ‘Animal’ del 2010 e’Warrior ‘ del 2012.
Dr., Luke (vero nome Lukasz Gottwald) è un produttore musicale e proprietario di Kemosabe Entertainment. Da quando ha firmato Kesha nel 2005, Dr. Luke ha prodotto entrambi i suoi album di cui sopra. Ha anche prodotto musica per Katy Perry e Kelly Clarkson.
Quando è iniziato questo caso?
Nel 2014, Kesha ha intentato una causa accusando il Dr. Luke di “manipolazione mentale, abuso emotivo e violenza sessuale” e ha affermato di essere stata violentata dal Dr. Luke., La sua causa includeva un presunto incidente in cui Luke le aveva dato ‘pillole sobrie’ – che si è rivelata una droga per stupro – e dopo averle consumate sostiene che “si è svegliata nuda nel letto del Dr. Luke dolorante, malato… e senza memoria di come ci è arrivata”. La causa ha anche chiesto che Kesha essere rilasciato da qualsiasi contratto di registrazione con Sony come risultato – che è ciò che l’udienza di questa settimana era circa.
Il Dr. Luke ha risposto facendo causa a Kesha per diffamazione e ha definito le affermazioni “vere e proprie bugie”. Egli nega ancora le accuse mosse contro di lui e twittato su di loro questa settimana.,
Non ho violentato Kesha e non ho mai fatto sesso con lei. Kesha ed io siamo stati amici per molti anni e lei era come la mia sorellina.
— Dr. Luke Doctor Luke (@TheDoctorLuke) 22 febbraio 2016
Qual è stato il risultato di questa settimana?,
Il giudice Kornreich della Corte Suprema di New York ha negato l’ingiunzione dicendo: “Stai chiedendo alla corte di decimare un contratto che è stato pesantemente negoziato e tipico per l’industria”, prima di aggiungere “Non capisco perché devo prendere la misura straordinaria di concedere un’ingiunzione”. A partire da adesso, Kesha è ancora firmato per Kemosabe Entertainment-etichetta di Dr. Luke che è di proprietà di Sony Records.
Questo risultato tuttavia non ha alcuna attinenza con la causa Kesha presentata nel 2014., L’udienza di questa settimana era solo per decidere se Kesha doveva essere rilasciato dal suo contratto discografico con l’etichetta di Dr. Luke.
Le accuse di stupro contro il Dr. Luke sono state usate come prova dagli avvocati di Kesha per sostenere la sua liberazione dal contratto discografico – ma saranno portate in giudizio a loro volta in un secondo momento.
Così Kesha può registrare musica?
Una dichiarazione del Dr. Luke rilasciata dopo il verdetto ha detto che Kesha era “libera” di continuare a lavorare e pubblicare musica e che qualsiasi suggerimento altrimenti è un “mito”., Questo è in risposta agli avvocati di Kesha che affermano che la sua carriera è “effettivamente finita” a causa del ritardo nel caso in cui le scommesse si sono risolte. Kesha non ha pubblicato alcuna nuova musica dal suo album 2012 ‘Warrior’.
UPDATE (29/2/2016): Venerdì (febbraio 26th), l’avvocato di Kesha Mark Geragos ha twittato una clip di 27 secondi di una nuova canzone di Kesha. “Un ringraziamento speciale a tutti coloro che l’hanno riavuta”dice nel tweet, mentre Kesha canta “Oh non so cosa farei, senza di te”.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno avuto la schiena #animali pic.,twitter.com/jHsfH15wT9
— Mark Geragos (@markgeragos) 26 febbraio 2016
Cosa succede ora?
Ieri Kesha ha rilasciato una dichiarazione alla stampa: “Tutto quello che ho sempre voluto era poter fare musica senza avere paura, paura o abusi. Questo caso non ha mai riguardato una rinegoziazione del mio contratto discografico-non si è mai trattato di ottenere un accordo più grande o migliore. Si tratta di essere liberi dal mio aggressore. Sarei disposto a lavorare con Sony se fanno la cosa giusta e rompono tutti i legami che mi legano al mio aggressore.,”
Sony afferma di non essere “in grado di risolvere il rapporto contrattuale tra Luke e Kesha” aggiungendo “Sony sta facendo tutto il possibile per supportare l’artista in queste circostanze, ma è legalmente incapace di risolvere il contratto di cui non è parte”.
A questo punto non è chiaro come si svolge il resto del caso. Diverse star si sono espresse a sostegno di Kesha attraverso i social Media e in pubblico, e i suoi fan hanno organizzato una protesta # FreeKesha fuori dal quartier generale di Sony a New York.,
UPDATE (29/2/2016): I fan di Kesha hanno protestato davanti agli uffici di Sony a New York venerdì in risposta al verdetto che la tiene firmata a Kemosabe Entertainment e, a sua volta, Sony Records.
il”re fuori il Sony building, dove i manifestanti stanno cantando #freekesha pic.twitter.com/gJbLFWdXSV
— VICE Identità (@ampiamente) 26 febbraio, 2016
“Questo va al di là della musica e parla di situazioni in cui le donne”s voices sono stati messi a tacere” #freekesha pic.Twitter.,com/fbipHIOhx4
— VICE Identità (@ampiamente) 26 febbraio, 2016
i manifestanti vogliono una cosa #freekesha pic.twitter.com/XZD7ulbOao
— VICE Identità (@ampiamente) 26 febbraio, 2016
Molte stelle sono anche uscito a sostegno di Kesha.
Taylor Swift Spokesperson
“In uno spettacolo di sostegno, Taylor Swift ha donato K 250.000 a Kesha per aiutare con qualsiasi delle sue esigenze finanziarie durante questo periodo di prova.,”
Adele
Ci sono persone in tutto il mondo che ti amano @KeshaRose. E posso dire veramente che sono in soggezione del tuo coraggio.
— Lady Gaga (@ladygaga) 19 febbraio 2016
davvero deludente sentire parlare di questo caso kesha. a nessuno dovrebbe essere negata la libertà dal loro aggressore, né la libertà della loro creatività.,
— ac (@alessiacara) Febbraio 19, 2016
Non so nemmeno cosa farei hope spero solo che possa trovare la pace e trovare un modo per continuare a creare esprimersi senza paura.
— h (@halsey) 19 febbraio 2016
Il mio cuore è con @KeshaRose. ?
— Ariana Grande (@ArianaGrande) 19 febbraio 2016