La bella e la bestia
Il racconto è uno dei più popolari nella tradizione orale.
EuropeEdit
FranceEdit
Emmanuel Cosquin ha raccolto una versione con un finale tragico dalla Lorena intitolata Il lupo bianco (Le Loup blanc), in cui la figlia più giovane chiede a suo padre di portarle una rosa canora al suo ritorno. L’uomo non riesce a trovare una rosa che canta per la figlia più giovane, e si rifiuta di tornare a casa finché non ne trova una., Quando finalmente trova le rose che cantano, sono nel castello del lupo bianco titolare, che inizialmente vuole ucciderlo per aver osato rubare le sue rose, ma, dopo aver sentito parlare delle sue figlie, cambia idea e accetta di risparmiargli la vita a condizione che gli debba dare il primo essere vivente che lo saluta quando torna a casa. Questa risulta essere la sua figlia più giovane. Nel castello, la ragazza scopre che il lupo bianco è incantato e può trasformarsi in un essere umano di notte, ma non deve dirlo a nessuno., Sfortunatamente, la ragazza viene in seguito visitata dalle sue due sorelle maggiori che la spingono a dire loro cosa sta succedendo. Quando finalmente lo fa, il castello si sbriciola e il lupo muore.
Henri Pourrat ha raccolto una versione dall’Alvernia nel centro-sud della Francia, intitolata Belle Rose (a volte tradotta in inglese come Lovely Rose). In questa versione, l’eroina e le sue sorelle sono le figlie di un povero contadino e prendono il nome dai fiori, la protagonista è Rose e le sue sorelle Marguerite (Daisy) e Julianne, rispettivamente., La bestia è descritto come avente una mascella mastino, gambe lucertola e il corpo di una salamandra. Il finale è più vicino alle versioni di Villeneuve e Beaumont con Rose correre di nuovo al castello e trovare la bestia che giace morto accanto a una fontana. Quando la bestia chiede se lei sa che non può vivere senza di lei, Rose risponde sì, e la bestia si trasforma in un essere umano. Spiega a Rose che era un principe maledetto per aver deriso un mendicante e poteva essere disincantato solo da una povera ma gentile fanciulla. A differenza della versione di Beaumont, non è detto che le sorelle del protagonista sono puniti alla fine.,
ItalyEdit
Il racconto è popolare nella tradizione orale italiana. Christian Schneller ha raccolto una variante trentina dal titolo The Singing, Dancing and Music-making Leaf (tedesco: Vom singenden, tanzenden und musicirenden Blatte; italiano: La foglia, che canta, che balla e che suona) in cui la Bestia prende la forma di un serpente. Invece di andare a visitare la sua famiglia da solo, l”eroina può andare solo al matrimonio di sua sorella se lei accetta di lasciare che il serpente andare con lei., Durante il matrimonio, ballano insieme, e quando la ragazza prende a calci la coda del serpente, si trasforma in una bella gioventù, che è il figlio di un conte.
Il folklorista siciliano Giuseppe Pitrè ha raccolto una variante palermitana dal titolo Rusina “Mperatrici”. Domenico Comparetti incluso una variante da Montale intitolato Bellindia, in cui Bellindia è il nome dell”eroina, mentre le sue due sorelle maggiori si chiamano Carolina e Assunta. Vittorio Imbriani ha incluso una versione intitolata Zelinda and the Monster (Zelinda e il Mostro), in cui l’eroina, chiamata Zelinda, chiede una rosa a gennaio., Invece di andare a visitare la sua famiglia, rimanere più a lungo di quanto ha promesso, e poi tornare al castello del mostro per trovarlo morire a terra, qui il mostro mostra Zelinda suo padre morire su uno specchio magico e dice l”unico modo in cui lei può salvarlo sta dicendo che lei lo ama. Zelinda fa come chiesto, e il Mostro si trasforma in un essere umano, che le dice che è il figlio del Re delle Arance. Sia la versione di Comparetti che quella di Imbriani sono state incluse nella Sesta novelle popolari montalesi di Gherardo Nerucci.,
La folklorista britannica Rachel Harriette Busk ha raccolto una versione da Roma intitolata The Enchanted Rose-Tree in cui l’eroina non ha sorelle. Antonio De Nino ha raccolto una variante abruzzese, nell’Italia orientale, che ha anche intitolato Bellindia, in cui invece di una rosa, l’eroina chiede un garofano d’oro., Invece di vederlo su uno specchio magico, o di sapere su di esso, perché la Bestia dice, qui Bellinda sa cosa succede a suo padre”s casa, perché nel giardino c’è un albero chiamato l’Albero del Pianto e Risate, le cui foglie girare verso l’alto quando c’è gioia nella sua famiglia, e fanno cadere quando c’è dolore.
Francesco Mango ha raccolto una versione sardiana intitolata L’orso e le tre sorelle (S”urzu i is tres sorris), in cui la Bestia ha la forma di un orso.,
Italo Calvino ha incluso una versione su racconti popolari italiani dal titolo Bellinda e il mostro, ispirato per lo più dalla versione di Comparetti, ma aggiungendo alcuni elementi da De Nino, come l”albero del pianto e della risata.
Penisola ibericamodifica
Spagnamodifica
Manuel Milá y Fontanals ha raccolto una versione intitolata Il figlio del Re, Disincantato (El hijo del rey, desencantado). In questo racconto, quando il padre chiede alle sue tre figlie quello che vogliono, il più giovane chiede la mano del figlio del re, e tutti pensano che lei è altezzosa per volere una cosa del genere., Il padre ordina ai suoi servi di ucciderla, ma loro la risparmiano e lei si nasconde nel bosco. Lì, incontra un lupo che la porta in un castello e la prende in. La ragazza scopre che per rompere il suo incantesimo, deve uccidere il lupo e gettare il suo corpo nel fuoco dopo averlo aperto. Dal corpo vola un piccione e dal piccione un uovo. Quando la ragazza rompe l”uovo, il figlio del re esce. Francisco Maspons y Labrós estese e tradusse il racconto in catalano, e lo incluse nel secondo volume di Lo Rondallayre.,
Maspons y Labrós ha raccolto una variante dalla Catalogna intitolata Lo trist. In questa versione, invece di rose, la figlia più giovane chiede una collana di corallo. Ogni volta che uno dei suoi familiari è malato, l’eroina viene avvertita dal giardino (una sorgente con acque fangose; un albero con foglie appassite). Quando visita la sua famiglia, viene avvertita che deve tornare al castello se sente suonare una campana. Dopo la sua terza visita alla sua famiglia, l’eroina ritorna nel giardino dove trova il suo rosebush preferito appassito. Quando coglie una rosa, la bestia appare e si trasforma in una bella giovinezza.,
Una versione dell”Estremadura, intitolato Il principe orso (El príncipe o), è stato raccolto da Sergio Hernández de Soto e mostra un”introduzione simile a quella di Beaumont e Villeneuve versioni: il padre dell”eroina perde la sua fortuna dopo un naufragio. Quando il mercante ha la possibilità di recuperare la sua ricchezza, chiede alle sue figlie quale dono vogliono dai suoi viaggi. L’eroina chiede un giglio. Quando il mercante trova un giglio, appare un orso, dicendo che la sua figlia più giovane deve venire in giardino perché solo lei può riparare il danno che il mercante ha causato., La figlia più giovane cerca l’orso e lo trova steso a terra, ferito. L’unico modo per guarirlo è ripristinare il giglio che il padre ha preso, e quando la ragazza lo ripristina, l’orso si trasforma in un principe. Questo racconto è stato tradotto in inglese da Elsie Spicer Eells e ribattezzato Il giglio e l’orso.
Aurelio Macedonio Espinosa Sr. ha raccolto una versione da Almenar de Soria intitolata La bestia del cespuglio di rose (La fiera del rosal), in cui l’eroina è la figlia di un re invece di un mercante.
Aurelio Macedonio Espinosa Jr., pubblicato una versione da Sepúlveda, Segovia dal titolo La Bestia del Giardino (La fiera del jardín). In questa versione, l’eroina ha una matrigna e due sorellastre e chiede un fiore bianco non specificato.
PortugalEdit
In una versione portoghese raccolta da Zófimo Consiglieri Pedroso, l’eroina chiede “una fetta di scarafaggio da un prato verde”. Il padre trova finalmente una fetta di scarafaggio da un prato verde in un castello che sembra essere disabitato, ma sente una voce che dice che deve portare la figlia più giovane a palazzo., Mentre l”eroina è a palazzo, la stessa voce invisibile la informa di quanto accade-on a casa di suo padre con gli uccelli come messaggeri. Quando l’eroina visita la sua famiglia, il padrone del castello invia un cavallo per farle sapere che è ora di tornare. L’eroina deve andare dopo averlo sentito tre volte. La terza volta che va a trovare la sua famiglia, suo padre muore. Dopo il funerale, lei è stanca e dorme troppo, manca neigh ripetere del cavallo tre volte prima che se ne vada. Quando finalmente torna al castello, trova la bestia morente. Con il suo ultimo respiro, maledice lei e tutta la sua famiglia., L’eroina muore pochi giorni dopo e le sue sorelle trascorrono il resto della loro vita in povertà.
Un’altra versione portoghese di Ourilhe, raccolta da Francisco Adolfo Coelho e intitolata A Bella-menina, è più vicina al racconto di Beaumont nel suo lieto fine: la bestia è rianimata e disincantata.
Belgio e Paesi bassimodifica
In una versione fiamminga di Veurne intitolata Rose without Thorns (Roosken zonder Doornen), il principe è disincantato in modo diverso rispetto alle versioni di Beaumont e Villeneuve., L”eroina e il mostro partecipare a ciascuno dei matrimoni delle sorelle maggiori dell” eroina, e per rompere l “incantesimo, l” eroina deve fare un brindisi per la bestia. Nel primo matrimonio, l’eroina dimentica, ma nel secondo ricorda, e la bestia diventa umana.
Un’altra versione fiamminga di Wuustwezel, raccolta da Victor de Meyere, è più vicina alla trama di Beaumont, la figlia più giovane del mercante che rimane un giorno di più a casa della sua famiglia e presto ritorna al palazzo della Bestia. Quando torna, teme che gli sia successo qualcosa di brutto., Questa è una delle poche versioni in cui il mercante accompagna la figlia al castello della Bestia.
Più simile trama di Beaumont è una versione olandese da Driebergen intitolato Rozina. In questa versione, è il voto di Rozina di sposare la Bestia che alla fine rompe l ” incantesimo.
La Germania e l’Europa centralemodifica
I fratelli Grimm hanno originariamente raccolto una variante della storia, intitolata The Summer and Winter Garden (Von dem Sommer – und Wintergarten)., Qui, la figlia più giovane chiede una rosa in inverno, così il padre ne trova solo uno un giardino che è metà inverno eterno e metà estate eterna. Dopo aver fatto un accordo con la bestia, il padre non dice nulla alle sue figlie. Otto giorni dopo, la bestia appare nella casa del mercante e porta via la figlia più giovane. Quando l’eroina torna a casa, suo padre è malato. Lei non può salvarlo, e lui muore. L”eroina rimane più a lungo per il funerale di suo padre, e quando finalmente torna, trova la bestia che giace sotto un mucchio di cavoli., Dopo che la figlia fa rivivere la bestia versando acqua su di lui, si trasforma in un bel principe. Il racconto apparve nella prima edizione della collezione dei fratelli Grimm, nel 1812, ma poiché il racconto era troppo simile alla sua controparte francese, lo omisero nelle edizioni successive.
Nonostante gli altri folkloristi raccogliessero varianti dai territori di lingua tedesca, Ludwig Bechstein pubblicò due versioni della storia. Nel primo, Little Broomstick (Besenstielchen), l’eroina, Nettchen, ha una migliore amica chiamata Little Broomstick perché suo padre è un broommaker., Come nel giardino estivo e invernale, Nettchen chiede rose in pieno inverno, che suo padre trova solo nel giardino della Bestia. Quando una carrozza viene a portare Nettchen al castello della Bestia, il padre di Nettchen invia piccolo manico di scopa, che finge di essere Nettchen. La bestia scopre lo schema, manda piccolo manico di scopa a casa, e Nettchen viene inviato al castello della bestia. Il principe è disincantato prima della visita di Nettchen alla sua famiglia per curare suo padre con la linfa di una pianta dal giardino del principe., Gelosa della sua fortuna, le sorelle di Nettchen la annegano nella vasca da bagno, ma Nettchen viene rianimato dalla stessa maga che ha maledetto il principe. Sorelle maggiori di Nettchen sono troppo pericolosi, ma Nettchen non li vuole morti, così la maga li trasforma in statue di pietra.
Nella seconda versione di Bechstein, Il ramoscello di noce (Das Nußzweiglein), l’eroina chiede il ramoscello titolare. Quando il padre finalmente lo trova, deve fare un accordo con un orso, promettendogli la prima creatura che incontra quando arriva a casa. Questa risulta essere la sua figlia più giovane., Come in Little Broomstick, il mercante cerca di ingannare l”orso con l” invio di un “altra ragazza, ma l” orso scopre il suo schema e la figlia del mercante viene inviato per l ” orso. Dopo che lei e l’orso attraversano dodici stanze di creature disgustose, l’orso si trasforma in un principe.
Carl e Theodor Colshorn raccolsero due versioni da Hannover. Nel primo, Il Tintinnio Clanking Lowesleaf (Vom klinkesklanken Löwesblatt), l’eroina è la figlia di un re., Chiede la foglia titolare, che il re ottiene solo dopo aver fatto un accordo con un barboncino nero, promettendo di dargli la prima persona che saluta il re quando arriva a casa. Questo risulta a lui la sua figlia più giovane. Il mercante cerca di ingannare il barboncino, dandogli altre ragazze che fingono di essere la principessa, ma il barboncino vede attraverso questo. Infine, la principessa viene inviata al barboncino, che la porta in una cabina in mezzo al bosco, dove la principessa si sente così sola. Desidera compagnia, anche se è una vecchia mendicante., In un istante, appare una vecchia mendicante e dice alla principessa come rompere l’incantesimo in cambio di invitarla al matrimonio della principessa. La principessa mantiene la sua promessa, e sua madre e le sue sorelle, che hanno espresso disgusto alla vista della vecchia mendicante, diventano storte e zoppicanti.
Nella seconda versione di Carl e Theodor Colshorn, La rana maledetta (Der verwunschene Frosch), l’eroina è la figlia di un mercante. Il principe incantato è una rana e la figlia chiede una rosa a tre colori.,
Ernst Meier ha raccolto una versione dalla Svevia, nel sud-ovest della Germania, in cui l’eroina ha solo una sorella invece di due.
Ignaz e Josef Zingerle hanno raccolto una variante austriaca da Tannheim intitolata L’orso (Der Bär) in cui l’eroina è la maggiore delle tre figlie del mercante. Come nel giardino d’estate e d’inverno e Piccolo manico di scopa, il protagonista chiede una rosa in pieno inverno. Come nella versione di Zingerle, la Bestia è un orso.,
Nella variante svizzera, Il principe orso (Der Bärenprinz), raccolto da Otto Sutermeister, la figlia più giovane chiede l’uva.
ScandinaviaEdit
Evald Tang Kristensen ha raccolto una versione danese che segue quasi esattamente la versione di Beaumont. La differenza più significativa è che il principe incantato è un cavallo.
In una versione delle Isole Faroe, la figlia più giovane chiede una mela invece di una rosa.,
Russia ed Europa orientalemodifica
Alexander Afanasyev ha raccolto una versione russa, Lo Zarevich incantato (Заклятый раревич), in cui la figlia più giovane disegna il fiore che vuole che suo padre le porti. La bestia è un serpente alato a tre teste.
In una versione ucraina, entrambi i genitori dell’eroina sono morti. La Bestia, che ha la forma di un serpente, le dà la capacità di far rivivere le persone.,
Una mela svolge anche un ruolo rilevante quando l’eroina va a visitare la sua famiglia in una versione polacca di Mazovia, in questo caso per avvertire l’eroina che rimarrà più a lungo di quanto promesso.
In un’altra versione polacca di Cracovia, l’eroina si chiama Basia e ha una matrigna e due sorellastre. In una variante ceca, la madre dell”eroina coglie il fiore e fa l” accordo con la Bestia, che è un basilisco, che l “eroina in seguito decapiterà per rompere l” incantesimo.,
In una versione morava, la figlia più giovane chiede tre rose bianche e la Bestia è un cane;
In un’altra versione morava, l’eroina chiede una singola rosa rossa e la Bestia è un orso.
La Bestia è anche un orso in una variante slovacca intitolata Le Tre rose (Trojruža), raccolta da Pavol Dobšinský, in cui la figlia più giovane chiede tre rose sullo stesso gambo.
In una versione slovena di Livek intitolata L’orso incantato e il castello (Začaran grad in medved), l’eroina rompe l’incantesimo leggendo il destino del castello incantato in un vecchio libro polveroso.,
In una versione ungherese intitolata L’uva parlante, la mela sorridente e l’albicocca tintinnante (Szóló szőlő, mosolygó alma, csengő barack), la Bestia è un maiale, e il re accetta di dargli la mano della figlia più giovane in matrimonio se il maiale è in grado di spostare la carrozza del re, che è bloccata nel fango.
Grecia e area mediterraneamodifica
In una versione dall’isola di Zante nella Grecia occidentale, il principe è trasformato in un serpente da una nereide che ha rifiutato.,
Il principe è anche trasformato in un serpente in una versione da Cipro in cui è maledetto da un orfano che era il suo amante. Alla fine, le sorelle maggiori dell’eroina sono trasformate in pilastri di pietra.
AsiaEdit
Eastern AsiaEdit
La missionaria nordamericana Adele M. Fielde ha raccolto una versione dalla Cina intitolata The Fairy Serpent, in cui la famiglia dell’eroina viene visitata dalle vespe fino a quando non segue la bestia, che è un serpente. Un giorno, il pozzo da cui di solito prende l’acqua è asciutto, quindi cammina verso una sorgente., Quando l’eroina ritorna, trova il serpente morente e lo rianima immergendolo nell’acqua. Questo lo trasforma in un umano.
In una seconda variante cinese, Il Re dei Serpenti, il Principe dei Serpenti vede un vecchio che strappa fiori nei giardini del Principe e, irritato, chiede al vecchio di mandargli una delle sue figlie. Il più giovane, Mandorlo in fiore, essendo il “più devotamente filiale”, offre di andare al posto di suo padre.,
In una terza variante cinese, Perla del Mare, la figlia più giovane del ricco mercante Pekoe chiede un chip della Grande Muraglia cinese a causa di un sogno che ha avuto. Suo padre ruba un chip ed è minacciato da un esercito di tartari che lavorano per il loro padrone. In realtà, il maestro tataro è suo zio Chang, che è stato incantato prima della storia, e potrebbe essere liberato dalla sua maledizione solo fino a quando una donna non ha acconsentito a vivere con lui nella Grande Muraglia.,
Sud-est AsiaEdit
AmericaEdit
Nord AmericaEdit
William Wells Newell pubblicò una variante irlandese americana semplicemente intitolata Rose nel Journal of American Folklore. In questa versione, la Bestia assume la forma di un leone.
Marie Campbell ha raccolto una versione dai Monti Appalachi, intitolata A Bunch of Laurela Blooms for a Present, in cui il principe è stato trasformato in una rana.,
Joseph Médard Carrière ha raccolto una versione in cui la Bestia è descritta con la testa di leone, le gambe di cavallo, il corpo di un toro e la coda di un serpente. Come la fine della versione di Beaumont, sorelle di bellezza sono trasformati in statue di pietra.
Sud e Centro americamodifica
Lindolfo Gomes ha raccolto una versione brasiliana intitolata A Bela e a Fera in cui l’affare consiste nel padre che promette di dare alla Bestia la prima creatura vivente che lo saluta a casa. L’eroina in seguito visita la sua famiglia perché sua sorella maggiore si sposa.,
Il linguista messicano Pablo González Casanova ha raccolto una versione dal Nahuatl intitolata La doncella y la fiera, in cui dopo essere tornata a casa della sua famiglia, l’eroina trova la bestia morta a terra. La ragazza si addormenta al suo fianco e sogna la bestia, che le dice di tagliare un fiore specifico e spruzzargli l’acqua sul viso. L’eroina lo fa e la bestia si trasforma in un bellissimo giovane.