Pubblicità ingannevole

0 Comments

Tutte le aziende che hanno un prodotto o un servizio da vendere devono fare pubblicità e un mercato competitivo può portare a una serie di metodi dubbi. La maggior parte delle volte, le aziende potrebbero esagerare alcuni aspetti dei loro prodotti e servizi, come chiamarli “I migliori _______ nel mondo”, ma alcune pubblicità attraversano una linea in territorio illegale., Le affermazioni che sono completamente fuorvianti o false, specialmente quelle che potrebbero danneggiare i consumatori o altre aziende, sono spesso proibite dalle leggi statali e federali sulla protezione dei consumatori.

Descrizione ingannevole

Una forma comune di pubblicità falsa comporta descrizioni ingannevoli o fuorvianti dei prodotti, in particolare afferma che un prodotto ha determinate caratteristiche o benefici che non lo fa, o che è di qualità superiore a quella che è in realtà., Gli esempi includono:

  • Uso di termini ingannevoli, come ad esempio “risultati organici”, “naturale”, o “luce”;
  • False affermazioni scientifiche di supporto o approvazione da parte scientifica o medica autorità;
  • Fuorviante illustrazioni o fotografie;
  • Uso di coloranti o altre modifiche per rendere un prodotto sembra essere di diversa qualità; o
  • affermare Falsamente che un prodotto contiene alcuni ingredienti, o travisare la quantità di un ingrediente.,

Nel 2010, ad esempio, Dannon è stato condannato a pagare circa damages 45 milioni di danni ai querelanti in una causa class action relativa a false affermazioni su due prodotti di yogurt, Activia e DanActive. La pubblicità per i prodotti ha affermato che i prodotti avevano benefici per la salute “clinicamente provati”. La società ha addebitato di più per i prodotti e i consumatori sono stati indotti ad acquistare i prodotti, sulla base di queste affermazioni. Oltre ai danni monetari, il tribunale ha ordinato a Dannon di modificare la sua pubblicità.,

Prezzi ingannevoli

Un altro schema comune di pubblicità falsa comporta commissioni o supplementi nascosti, che possono causare il prezzo finale pagato da un consumatore ad essere sostanzialmente superiore al prezzo pubblicizzato. Ciò potrebbe verificarsi con le società di telecomunicazioni, quando il fornitore di servizi nasconde ulteriori oneri non autorizzati sulle bollette dei consumatori. La Federal Trade Commission (FTC) chiama questa pratica “cramming.”Le compagnie aeree sono state anche oggetto di lamentele sulle tasse nascoste addebitate ai passeggeri.,

Le vendite”fuori mercato” potrebbero comportare pratiche di prezzo ingannevoli, ad esempio quando un liquidatore gonfia i prezzi sostenendo che sono stati contrassegnati.

Misurazioni o quantità ingannevoli

Gli inserzionisti potrebbero indurre in errore i consumatori utilizzando uno standard di misurazione diverso, facendo sembrare un prodotto più grande o più piccolo di quello che è in realtà. I prodotti alimentari potrebbero includere materiale di imballaggio per farli apparire più grandi, o riempitivo per aumentare il peso.,

In una recente istanza di questo comportamento, il produttore di dischi rigidi per computer Western Digital ha risolto una causa legale collettiva nel 2006 che riguardava rivendicazioni sulla capacità del disco rigido. In informatica, un kilobyte (KB) equivale a 1.024 byte di memoria, in base al sistema numerico binario utilizzato dai computer. Un megabyte (MB) sarebbe uguale al quadrato di un KB, o 1.048.576 byte. La class action ha affermato che Western Digital e altri produttori hanno utilizzato il sistema decimale, in cui un KB equivale a 1.000 byte e un MB equivale a un milione di byte., Il disco rigido da 80 gigabyte (GB) della società, utilizzando il sistema binario, avrebbe detenuto solo 74,4 GB di dati.

Confronti ingannevoli

Confrontare il proprio prodotto con il prodotto di un concorrente è intrinsecamente complicato e gli inserzionisti possono ingannare i consumatori concentrandosi sugli attributi in cui il loro prodotto supera quello del concorrente, ignorando altri attributi. Gli inserzionisti potrebbero usare parole comparative con un significato vago o ambiguo, come “più forte” o “migliore”, senza collocare il confronto nel contesto appropriato.,

Questo tipo di pubblicità può causare controversie tra le imprese, come ad esempio la causa intentata da Pizza Hut contro il suo concorrente Papa John’s nel 1997 sullo slogan “Better Ingredients. Pizza migliore.”La Corte d’appello del Quinto Circuito ha stabilito che lo slogan era “non una dichiarazione di fatto oggettivabile” su cui i consumatori potevano fare affidamento e ha respinto la causa. Pizza Hut v. Papa John’s Int’l, 227 F. 3d 489, 491 (5 ° Cir. 2000).,

Garanzia o garanzia ingannevole

Le aziende possono offrire una garanzia o garanzia per i loro servizi che non specifica un rimedio e quindi rifiutare di fornire alcun sollievo ai consumatori. Il diritto contrattuale in genere richiede certezza in termini per un contratto di essere applicabile, quindi le leggi che regolano la pubblicità ingannevole e falsa devono colmare il divario.

Normativa sulla pubblicità ingannevole

Il federal Lanham Act consente azioni legali civili per pubblicità ingannevole che “travisa la natura, le caratteristiche, le qualità o l’origine geografica” di beni o servizi. 15 U. S. C. § 1125 (a)., La FTC applica anche le leggi sulla pubblicità falsa per conto dei consumatori.

Gli Stati hanno le loro leggi che regolano la pubblicità falsa e altre pratiche commerciali ingannevoli. La California, ad esempio, vieta la diffusione di informazioni su prodotti o servizi “non veritieri o fuorvianti”, sia con l’applicazione civile che penale. CA Bus. & Codice Prof. § 17500.

Ultimo aggiornamento novembre 2018


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *