Un messaggio alle 99 Pecore Buone che Gesù ha lasciato

0 Comments

Se un uomo ha cento pecore e una di esse si perde, cosa farà? Non lascerà gli altri novantanove nel deserto e andrà a cercare colui che è perduto finché non lo troverà? – Luca 15: 4

In tutta la Bibbia, Dio usa la metafora delle pecore per descrivere il suo popolo.

Dovremmo essere insultati da questo?

Le pecore sono deboli, facilmente distratte e inclini a vagare in aree pericolose.

Dai, Dio, è davvero così che mi vedi?!,

Non posso essere leale come un cane? O divertente come un delfino?

Il teologo Charles Spurgeon ha detto questo sulle pecore:

Una pecora è di tutte le creature la più insensata. Se abbiamo perso un cane, potrebbe ritrovare la strada di casa; forse un cavallo potrebbe tornare alla stalla del suo padrone; ma una pecora vagherà all’infinito, in infiniti labirinti perduti.

Quando leggo quella descrizione, non posso essere troppo offeso dalla scelta di Dio dell’animale per descrivermi.,

Ho recentemente installato un’app sul mio computer che mi blocca da tutti i siti Web di social media per un tempo prestabilito. Perché? In modo che non mi perda in “labirinti infiniti.”Se prendo una pausa per cinque minuti per verificare cosa sta succedendo su Facebook, sono presto risucchiato in una tana di coniglio. Due ore dopo, sto guardando clip di YouTube dal film TV 2007 Sybil. (Stranamente specifico perché è vero.)

Ok, Dio, sono una pecora.

In Luca 15, Gesù racconta una storia su una pecora smarrita e le lunghezze che il suo pastore farà per trovarla. La pecora è in un ovile con altri 99 e vaga da sola.,

Più avanti nel capitolo, Gesù racconta un’altra storia, questa di un figlio che si perde. Questo giovane uomo con aria di sfida chiede a suo padre la sua eredità e si dirige verso una vita di vita selvaggia. Sceglie di andarsene di casa.

Ma questa pecora? Era solo il suo essere insensato. Si e ‘ perso.

Ci perdiamo tutti, ma non tutti allo stesso modo. A volte sappiamo bene cosa stiamo facendo. Ci allontaniamo da Dio come ha fatto il figlio minore e scegliamo di andare per la nostra strada.

Ma a volte la nostra perdita è più sheep timida. Veniamo attirati da un oggetto lucido e lo seguiamo., Dopo un po ‘ di tempo, alziamo lo sguardo dall’erba e ci troviamo in un terreno sconosciuto. Ci guardiamo intorno, cercando un volto familiare, ma non ne vediamo nessuno.

Quando il fratello minore tornò in sé dopo aver affrontato una vita in un porcile, conosceva la strada di casa. Quando la pecora si rese conto che era perduto, non c’era modo che stava tornando a casa da solo.

Sei mai stato una pecora smarrita?

La sensazione di non rendersi conto che sei perso fino a quando sei veramente perso è spaventoso.

A volte facciamo delle scelte e non ci rendiamo conto di quanto siano distruttive. Le pecore seguono altre pecore., Siamo facilmente influenzati dalle persone che ci circondano. Non sto dicendo che non siamo responsabili delle scelte che facciamo. Ma quando alziamo lo sguardo e ci rendiamo conto che siamo lontani da casa, l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è il giudizio delle altre 99 pecore.

Una pecora smarrita non ha bisogno di essere rimproverata. Deve essere salvato.

Ed è quello che fa il pastore nella storia. Lascia la 99 per trovare la pecora smarrita, e poi la porta con gioia a casa sulle sue spalle. (Luca 15: 5)

La tenerezza che il pastore ha per le sue pecore insensate è bella. Porta a casa questa pecora stanca e spaventata., Le pecore non devono lavorare per tornare a casa. Non deve trovare la strada. Deve solo riposare sulle spalle del pastore. Viene portato a casa dalla grazia.

Ma cosa succede se sei una delle 99 pecore che il pastore ha lasciato?

Cosa succede se sei una delle pecore “buone” che non si è allontanata dall’ovile? Che dire se avete seguito fedelmente la voce del pastore?

Nella storia di Gesù, il pastore lascia le altre 99 pecore nel deserto. Sembra piuttosto dura. Il deserto è un posto spaventoso per le pecore di essere lasciato senza un pastore., Come ti sentiresti a rimanere indietro mentre il pastore va dopo l’unico piantagrane?

Potrei pensare, Wow. Sono stata una buona pecora per tutta la vita, senza mai lasciare il tuo fianco. E ora mi lasci andare a cercare una pecora che non ha mai seguito nessuna delle tue regole? E a peggiorare le cose, sembri felice di avere questa pecora a casa. Non sei mai sembrata cosi ‘ felice per me!

Il fratello maggiore espresse un sentimento simile. Quando suo fratello minore fu accolto a casa con una festa, scatenò la sua rabbia sul padre.,

Rispose a suo padre: “Guarda, ti ho servito tutti questi anni e non ho mai disobbedito alle tue istruzioni. Eppure non mi hai mai dato tanto quanto una capra per poter festeggiare con i miei amici. Ma quando questo tuo figlio è tornato, dopo aver divorato la tua proprietà con prostitute, hai massacrato il vitello ingrassato per lui.”(Luca 15: 29-30, CEB)

Il ribelle viene premiato. Il custode delle regole viene trascurato come un’altra pecora in un mare di 99.

Buone notizie per tutte le pecore.,

Qualche settimana fa, il mio amico ha fatto un commento sulla storia di lost sheep che ho riflettuto. Ha detto che quando il pastore va alla ricerca dell’unica pecora, è una buona notizia per tutte le pecore.

Se il pastore è disposto a scrollarsi di spalle per la perdita di una pecora, allora nessuna delle pecore può sentirsi al sicuro. Se mi perdo domani, come faccio a sapere che sono abbastanza degno di essere trovato? Diventa una competizione tra le pecore per diventare il preferito del pastore.

Pensaci. Forse sono così innamorata di Gesù, e non riesco a immaginare perché qualcuno si allontanerebbe da lui., La vita nell’ovile e ‘fantastica, e non riesco a provare compassione per chi si e’ smarrito.

Vedo qualcuno in una brutta situazione, e inizio a inventare ragioni per cui si sono messi in quel casino. Beh, e ‘perche’ non hanno obbedito a Dio come ho fatto io. Sono i benvenuti in qualsiasi momento, ma farebbero meglio a ripulire il loro atto prima.

Ma Gesù dice di no. Gesù dice che sono persi e spaventati, e io li amo proprio dove sono. Non hanno la forza di tornare a casa, quindi devo salvarli.,

Quando Gesù lascia il 99 per salvarne uno, sta facendo una dichiarazione audace. Sta dicendo che conosce intimamente ciascuna delle sue pecore e le ama tutte. Sa che la famiglia non sarebbe completa senza le pecore scomparse.

Le 99 altre pecore dovrebbero esultare e rallegrare (o fare qualsiasi cosa facciano le pecore per festeggiare) quando il pastore le lascia per trovare quella perduta. Significa che il pastore è premuroso, il pastore è amorevole, e tutti noi abbiamo importanza per lui.

Quindi per qualsiasi pecora smarrita là fuori, sappi che sei amato., Non importa quanto ti sei allontanato o da quale scogliera di montagna ti ritrovi a penzolare. Gesù viene a salvarvi e a riportarvi a casa.

Per quelli di noi che hanno capito tutto, ci renderemo presto conto che non lo facciamo. Un giorno alzeremo lo sguardo dall’erba e ci ritroveremo in un terreno sconosciuto. La paura ci attanaglierà. Come ci siamo allontanati così tanto dal pastore? In quel momento, possiamo sentirci al sicuro. Gesù sa dove siamo e viene a salvarci.

E quando siamo nell’ovile, pascolando accanto a ruscelli tranquilli, facciamo il tifo quando Gesù va in missione di soccorso., Abbiamo un lavoro da fare mentre non c’e’. Dobbiamo prepararci.

Presto vedremo Gesù in lontananza, portando le pecore scomparse al sicuro sulle sue spalle. Facciamo in modo che abbiamo una festa che li aspetta!


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *